Lo ammetto: a me del Carnevale
piacciono solo i dolci e i colori!
Mi mette tanta allegria pensare ai
colori dei coriandoli, delle stelle filanti, dei grossi carri
costruiti per l'occasione!
Però, le feste... le feste non fanno
per me. Troppo rumore, confusione, schiuma nei capelli e quella
sensazione che aleggia nell'aria che devi divertirti per forza, anche
se magari in quel momento proprio non ne hai nessuna voglia!
Non ho mai avuto idee troppo brillanti
per i travestimenti, anche se mi diverte un sacco vedere quello che
si inventa la gente! La fantasia non ha limiti e questo... ci piace!
:)
Ma veniamo ora a quello che preferisco:
i dolci di Carnevale! Dove il fritto la fa da padrone e – no no no!
- non è proprio il momento di pensare alla dieta... tanto è vero
che la nostra ricetta dei "cenci" potrete farla anche al
forno, ma... non ve lo consiglio! Vi perdereste il meglio! Allora è
meglio decidiate di fare un'altra cosa!
Curiosità: all'epoca dei romani,
proprio durante il periodo di Carnevale, si preparavano dei dolcetti,
chiamati "frictilia", fritti nel grasso di maiale. Noi, che
ci piace mangiare (e vivere) senza crudeltà, friggiamo gli stessi
dolcetti nell'olio di arachidi e ce li godiamo con la coscienza
pulita!
A voi la nostra ricetta dei cenci!
...frappe, bugie, crogetti,
chiacchiere, fiocchi, intrigoni, stracci, maraviglias... :D
Ingredienti:
850 g di farina 0
150 g di amido di mais
150 g di zucchero di canna
100 g di olio di mais
1 limone (scorza grattugiata)
150 g di vinsanto
12 g di cremor tartaro
1 pizzico di sale
200 g di latte di riso
zucchero a velo per spolverizzare
Procedimento:
setacciare insieme la farina, l'amido,
il cremor tartaro. Aggiungere lo zucchero, la scorza del limone, il
sale. Mescolare bene con una frusta.
Unire l'olio e il vinsanto e cominciare
ad impastare. Aggiungere il latte di riso piano piano, non è detto
che si debba usare tutto. Impastare bene con le mani e continuare a
lavorare per circa 15 minuti, fino a formare un bell'impasto liscio
ed omogeneo. Avvolgere con la carta trasparente e lasciar riposare
una mezz'ora.
Dopodiché stendere la pasta il più
sottile possibile. Sarà molto elastica quindi dovete avere pazienza
e continuare a stendere fino a che vi sembra pronta per essere
tagliata.
E' molto carino usare la rotella
seghettata per tagliare i vostri cenci! Potete fare delle strisce
larghe 1 cm e lunghe 10/12 cm se vi piace lasciarli così, semplici,
o formare dei veri e propri nodi con la striscia di pasta. Oppure
potete tagliarli un po' più larghi se volete provare un'altra forma:
fate un taglio nel centro e ripiegate dentro il taglio un'estremità
della vostra striscia di pasta!
Friggete in abbondante olio bollente
(io preferisco usare la friggitrice, ma va benissimo anche in
padella). Fate raffreddare e cospargete di zucchero a velo!
Come vi abbiamo accennato, si possono
anche fare al forno, cuocendoli a 180° per circa 10 minuti. A voi la
scelta! :)
E' usanza fare le frittelle di riso il
giorno di san Giuseppe, ma a noi piace gustarle anche per Carnevale,
insieme agli altri dolci fritti!
Ingredienti:
300 g di riso bianco (tipo Originario:
chicchi tondi e piccoli)
900 g di latte di riso
1 pizzico di sale
1 limone (scorza grattugiata)
1/2 cucchiaino di vaniglia
120 g di zucchero di canna
1 cucchiaino di cremor tartaro
100 g di amido di mais
50 g di vinsanto (per i bambini potete
mettere del succo d'arancia)
olio di arachidi per la frittura
Procedimento:
cuocere il riso nel latte e il pizzico
di sale. Deve assorbire tutto il liquido. Aggiungere la scorza di
limone e la vaniglia. Mescolare bene e lasciar raffreddare.
Unire lo zucchero, il cremor tartaro,
l'amido di mais e il vinsanto (o il succo di frutta).
Friggere nell'olio bollente (anche qui
vale il discorso della friggitrice) e rotolare nello zucchero di
canna.
Provatele e fateci sapere!
Sara
Sara
-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O-O
Carnival is already here... and so
"cenci" and fried cakes for everyone!
I admit it: I only like the carnival
desserts and colours!
I really love to think about the
colours of confetti and the big wagons built for the occasion!
But celebrations... I'm not made for
celebrations! Too much noise, confusion, carnival jokes and that
wafting feeling that you forcedly have to have fun, whereas it's the
last thing you would like to do in that moment!
I've never had brilliant ideas for
costumes, although I enjoy a lot seeing what people make up! The
imagination has no limits and... we love this! :)
But now here it is my favourite part:
carnival desserts! Where the fried things rule and - no no no ! -
this is not the time to think about the diet... indeed, you can try
our recipe for "cenci" by cooking them in the oven, but ...
I don't recommend it! You'd miss the best! In this case it's better
to decide to do something else!
Trivia: in the Roman age, especially
during the Carnival period, they used to cook a special type of
pastry, called " frictilia ", by frying them in pork fat.
But we love to eat (and live) without cruelty so we fry those little
cakes in peanut oil and enjoy them with a clear conscience!
Here you have our recipe! :D
Ingredients:
850 g flour 0
150 g corn starch
150 g brown sugar
100 g corn oil
1 lemon (zest)
150 g "vinsanto" (dessert
wine)
12 g baking powder
1 pinch of salt
200 g rice milk
powdered sugar for sprinkling
Procedure:
sift together flour, starch, baking
powder. Add the sugar, lemon zest, salt. Mix well with a whisk.
Combine oil and "vinsanto"
and begin to knead. Add the rice milk slowly, perhaps we need only a
part of it. Mix well with your hands and keep working for about 15
minutes, until it forms a smooth and homogeneous dough . Wrap with
transparent paper and let it stand for half an hour.
Then roll out the dough as thin as
possible. It will be very elastic so you need to have patience and
continue spreading until it seems ready to be cut.
It's very nice to use the serrated
wheel to cut your "cenci"! You can make strips 1 cm large
and 10/12 cm long if you want to leave them that simple, or form some
knots with the strips of dough. You can also cut them wider if you
want to try another form: make a cut in the centre and fold into the
cut end of your strip of dough!
Fry in hot oil (I prefer to use the
fryer, but it goes very well in the pan) . Let cool and sprinkle with
powdered sugar!
As we have mentioned, it can also be
cooked in the oven, baking them at 180 ° for about 10 minutes. The
choice is yours ! :)
On the day of St. Joseph, we use to fry
rice cakes but we like to enjoy them during Carnival as well, with
other fried sweets!
Ingredients:
300 g white rice (native type : round
and small grains)
900 g rice milk
1 pinch of salt
1 lemon (zest)
1/2 teaspoon vanilla
120 g brown sugar
1 teaspoon baking powder
100 g corn starch
50 g "vinsanto" – dessert
wine (for kids you can use orange juice)
peanut oil for frying
Procedure:
Cook the rice with the milk and a pinch
of salt. It must absorb all the liquid. Add the lemon zest and
vanilla. Mix well and leave it cooling.
Combine sugar, baking powder, corn
starch and "vinsanto" (or fruit juice).
Fry in hot oil and roll in brown sugar.
Try them and let us know !
Sara
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